Gender reveal cake
Il nome di questa torta vi sembra complicato? Eheehee non sono riuscita a trovare il suo corrispettivo in italiano, ma in altre parole parliamo della torta che tradizionalmente si fa per rivelare e festeggiare il sesso di un bimbo/una bimba che sta per nascere… Certo “tradizionalmente” non in Italia e, a raccontarvela bene bene, questa torta andrebbe preparata all’insaputa dei futuri genitori per far sì che la sorpresa sia prima di tutto per loro e diventi anche l’occasione per realizzare un party vero e proprio con gli amici e i parenti più cari con i quali condividere l’immensa gioia per chi nascerà. E allora come fare? Quando si va a fare l’ecografia si chiede al medico di scrivere e inserire in una busta chiusa (a scanso di tentazioni) il sesso del bimbo da consegnare poi al pasticcere o direttamente a chi preparerà la torta… Leggi tutto…
Torta Pavlova
Pur non amando le meringhe, che ho sempre giudicato troppo dure e troppo dolci, nelle mie infinite contraddizioni ho voluto questa torta per il mio compleanno. La Pavlova, diventata famosa grazie a Masterchef Australia, mi aveva colpito per la sua eleganza, ma davvero mai avrei pensato di volerla assaggiare (tanto meno fare), si sa che a volte troppi pregiudizi ci trattengono dallo sperimentare e provare cose nuove, anche quando sono così belle. Poi qualche tempo fa mi sono ritrovata a parlarne con Kristina, che aveva deciso di farla, e il suo entusiasmo nel raccontarmi quanto le fosse venuta bella, golosa e leggera mi ha incuriosita. Da lì il passo è stato breve e, nonostante l’incognito della “novità” (mai fatta e mai assaggiata!), ho cercato la ricetta “perfetta”, che ovviamente è quella di Donna Hay! Insomma questa torta è riuscita davvero a stupirmi, incredibilmente deliziosa con una leggerissima crosta all’esterno e un cuore di marshmallow all’interno.
Tea-cupcake alla violetta
Ehm ehm dove eravamo rimasti? Siamo arrivati a luglio e pensando a qualche ricetta in cantiere da provare e a quelle ancora da raccontare, mi sono venuti in mente questi deliziosi cupcake alla violetta che, dopotutto, non hanno temperature o stagioni preferite. Li ho preparati qualche settimana fa gustandoli con una tazza di tè Fauchon profumato alla violetta e fragoline di bosco. Sprigionano un aroma dolce e inebriante ed è bastato decorarli con un fiorellino di zucchero per renderli irresistibilmente eleganti. La ricetta per preparare l’impasto dei cupcake è la stessa di quelli alla vaniglia con l’aggiunta dell’aroma di violetta, la quale è molto delicata e si abbina meglio con i sapori gentili. Con i cupcake non riesco a smettere e sono felice così.
Red velvet cupcakes
Il red velvet è il mio cupcake preferito! Il suo pan di spagna è rosso e cioccolatoso, il frosting è golosissimo al philadelphia (e mascarpone). Un abbinamento di colori e sapori semplicemente sublime sia agli occhi che al palato! Qualche giorno fa ho trovato per caso questa foto e mi sono accorta di non averne mai parlato! Questi meravigliosi cupcake li avevo preparati in occasione del tea-party per il mio compleanno, per il quale mi è stata regalata anche l’alzatina che li dispone in un’elegante forma piramidale. Un lampone per aggiungere un tocco di freschezza oppure una leggera neige di cocco per renderli ancor più profumati.
Budino di fragole e vaniglia
Erano così rosse e profumate che non ho saputo resistere. Quest’anno la primavera è arrivata con almeno un mese di anticipo, ce lo dice in continuazione la tv e ce lo confermano le allergie, ma soprattutto il banco dell’ortofrutta già da un mesetto ha iniziato a esporre frutta e verdura tipicamente primaverili e soprattutto loro: le fragole! Nonostante sia molto scettica a comprarle “fuori tempo”, come sapete alle fragole non so proprio resistere e quest’anno, confesso, le prime -buonissime- le ho mangiate già a fine febbraio, ma quella è un’altra torta… Sabato, invece, spinta anche dalla curiosità di provare il famigerato agar agar (finalmente l’ho trovato!) ho deciso di buttarmi nella prova di un delizioso budino di fragole e vaniglia, rigorosamente fatto in casa, morbido, profumato e fragoloso come piace a me! Strawberry fields forever…
Buttermilk Scones

Choco-cherry muffins
Dolcetti fioriti come tortini per il mio compleanno. Fatti un po’ di corsa, ma senza trascurare né la qualità degli ingredienti né il lato estetico del gusto, entrambe orgogliose –condicio sine qua non- per la sottoscritta. Tutto iniziato dall’idea di mescolare un cremosissimo yogurt alla ciliegia con il gusto deciso del cioccolato fondente. E ancora dalla curiosità di provare una nuova farina pregiata, arricchita da 4 preziosi cereali (farro, segale, kamut ed enkir), per esaltare e ricordare una nota di antico nel sapore dei dolci. Buoni buoni buoni, morbidi e cioccolatosi, con un’aria a metà tra l’innocente bon ton di un fiorellino e l’audacia di una veste che ricorda il luna park. Perfetti per la mia festa. Vi assicuro anche per la loro praticità 😉
Settembre è ufficialmente arrivato e ho già tantissima nostalgia dell’estate e delle vacanze. Ho pochissima voglia ancora di entrare nel mood autunnale, nonostante la mia scarsa tolleranza per le temperature estive, vorrei potermi godere ancora un po’ di mare, di sole e i miei inseparabili shorts. Giugno, luglio e agosto sono stati meravigliosi e mi impegnerò per trattenere il più a lungo possibile i benefici della loro straordinaria energia. Così al rientro ancora un po’ pigra, ma desiderosa di ricreare profumi e sapori della terra meravigliosa che mi ha ospitata quest’estate, mi sono messa a pasticciare quel minimo indispensabile per godermi un dessert tanto buono quanto fresco. Le cialdine dei cannolini le ho trovate al supermercato, ma volendo si possono comprare fresche anche dal pasticcere di fiducia. Il ripieno, invece, l’ho preparato con ingredienti di qualità andando un po’ ad occhio, assaggiando via via la crema e cercando di aggiustarne il gusto e di esaltare tutti i profumi. Mi raccomando di riempire le cialdine con la crema di ricotta solo poco prima di gustarli 🙂
Non posso credere che siano già passati due anni, oggi è il nostro anniversario! Ogni festa che si rispetti ha la sua torta speciale, posso soprassedere sul regalo (che comunque c’è stato ;)) ma sulla torta sono integralista: ci deve essere! E infatti ho iniziato da giorni a cercare ispirazione e ieri mi sono dedicata alla sua realizzazione. Tanto per non annoiarmi mi sono messa in testa che non volevo qualcosa di troppo dolce, né scontato, ma volevo sentire nella nostra torta il profumo dell’estate e una nota dal sapore particolare. Naturalmente non potevano mancare vaniglia e cioccolato fondente! Ma la cosa che tuttavia ci si è messa a complicare il tutto è stata la dieta di Dael, per la quale molti degli ingredienti erano off-limits! Ok non sono riuscita ad evitare uova e zucchero di canna, ma ho realizzato questa torta completamente senza burro, senza olio, senza farina e senza lievito, per cui mi ritengo soddisfatta! I fiorellini di zucchero li ho scelti piccolissimi e gioiosamente colorati. Li ho posizionati sulla torta a formare un grande sorriso, lo stesso che abbiamo oggi così come due anni fa 😀